Estate: come farla diventare un vantaggio per la salute di tutta la famiglia
A cura della dott.ssa M. Concetta Petrelli
Biologa Agroalimentare e della nutrizione
Aspettiamo le vacanze estive per poterci rilassare davvero, magari dimenticando il rispetto dei principi di buona salute fisica e/o psichica. Così, spesso, perdiamo le buone abitudini alimentari che, magari, con un po’ di fatica, seguivamo da un intero anno e facciamo “fallire” tutti i buoni propositi fatti prima delle ferie!
Da nutrizionista, ritengo che qualsiasi persona (adulto o bambino che sia) che si sente “a dieta” e che quindi vive tutto con sofferenza e privazione, prima o poi abbandona la “dieta” e le ferie sono un ottima occasione per farlo. Dieta vuol dire cambiare il proprio stile di vita, cioè le proprie abitudini alimentari e motorie, quando queste procurano problemi o rischiano di farlo. Come comportarsi, allora, per riuscire a rilassarsi senza perdere i benefici raggiunti?
Durante il periodo estivo le temperature elevate provocano una maggiore escursione termica e quindi si suda di più e più facilmente vi suggerisco di:
-
Ripristinare i liquidi persi attraverso il sudore e garantire al corpo uno stato adeguato di idratazione. A questo proposito sconsiglio succhi di frutta, bevande gassate e altre bibite zuccherate che stimolano ancora di più la sete e contengono troppi zuccheri semplici;
-
Preferire l’acqua. Meglio quella naturale (o naturalmente effervescente) di quella gassata;
-
Per le merende sono consigliati: frullati, centrifugati, spremute, yogurt (anche quelli da bere o congelati a mo di gelato).
Ricordate che la masticazione aiuta il senso di sazietà. Quindi oltre a bere, è necessario mangiare alimenti ricchi di acqua e di fibre: frutta e verdura di stagione, in primis.
Se il pranzo e/o la cena sono stati abbondanti, equilibrate la giornata successiva preparando un pranzo o una cena più leggeri. Usate piatti unici (es. riso e piselli, pasta con tonno ecc) o insalatone e cereali misti (quinoa, farro, miglio).
Dedicate il vostro tempo ai figli! Date il buon esempio coinvolgendoli nella preparazione dei piatti e/o delle merende piuttosto che imporglieli! Quante volte i vostri figli hanno rifiutato i piatti da voi preparati! Probabilmente non sarebbe la stessa cosa se provassero a cucinarli loro, a inventare loro nuove ricette. Si tende, infatti, a non valutare il lavoro fatto dagli altri, finché non siamo noi a farlo!
Per star bene è fondamentale non saltare i pasti, così come muoversi, preferendo le ore più fresche della giornata! Non svegliatevi troppo tardi al mattino: se si programmano bene gli impegni e le giornate, si ha sicuramente uno stimolo in più per non abbandonarsi alla pigrizia! Andare in gita o in campagna o al mare aiutano corpo e mente a stare in forma molto di più rispetto a quando non si ha nulla di interessante da fare!