Malattia di Kawasaki e coronavirus
mercoledì 29 aprile 2020 ore 11:15
L'OMS ha comunicato che alcuni bambini hanno subito una risposta infiammatoria simile alla sindrome di Kawasaki. In particolare, i pediatri di alcuni Paesi europei hanno registrato un numero particolarmente elevato di bambini colpiti da questa malattia rara. In un mese il numero dei casi ha eguagliato quelli riscontrati nei tre anni precedenti.
Maria Van Kerkhove (responsabile tecnico per il coronavirus dell'OMS) ha dichiarato che si stanno studiando i dati per capire meglio cosa sta succedendo e come affrontare l’emergenza.
La sindrome di Kawasaki è una vasculite che normalmente ha decorso benigno ma in alcuni casi può provocare problemi perché interessa il cuore con la dilatazione delle coronarie. Colpisce prevalentemente neonati e bambini sotto gli otto anni.
I sintomi più comuni sono:
- febbre;
- congiuntivite;
- arrossamento delle labbra e della mucosa orale;
- anomalie delle estremità come mani e piedi;
- eruzioni cutanee;
- linfonodi nella regione del collo;
- eritema sulla lingua.