Tumore al seno: prima mastectomia con il Robot Cobra

mercoledì 26 giugno 2024 ore 10:15

Il tumore al seno rappresenta una delle principali sfide mediche del nostro tempo, richiedendo interventi sempre più avanzati e meno invasivi. Tra questi, la mastectomia è uno dei trattamenti più comuni. Ma cosa comporta esattamente questo intervento e come viene eseguito solitamente?

La mastectomia è l'operazione chirurgica che prevede la rimozione totale o parziale del tessuto mammario affetto da tumore. Tradizionalmente, questa procedura può essere eseguita con diverse tecniche, tra cui:

• la mastectomia semplice;
• la mastectomia radicale modificata;
• la mastectomia con risparmio cutaneo. 

L’obiettivo principale è rimuovere il tessuto canceroso per prevenire la diffusione del tumore.

Normalmente, la mastectomia viene eseguita tramite incisioni sul seno, permettendo ai chirurghi di accedere e rimuovere il tessuto malato. Questo approccio, sebbene efficace, può comportare cicatrici significative e un lungo periodo di recupero.

Il 18 giugno scorso segna una data storica per la chirurgia del tumore al seno presso l’Irccs di Candiolo (Torino), dove è stato eseguito il primo intervento di mastectomia utilizzando il rivoluzionario Robot “Cobra”. Questa operazione ha segnato un passo avanti significativo nella lotta contro il tumore al seno, combinando le moderne tecnologie con la precisione e la delicatezza necessarie per tali interventi.

Il Robot Cobra: un nuovo alleato nella chirurgia oncologica

Il robot “Da Vinci SP (Single Port)”, soprannominato “Cobra” per la sua flessibilità e precisione, rappresenta l’evoluzione del precedente sistema “Da Vinci”. Quest’ultimo non aveva la stessa flessibilità di movimento ed era definito multiport, poiché dotato di quattro braccia, mentre il più recente ne possiede uno solo, da cui emergono 3 strumenti chirurgici e una telecamera. Esso è in grado di muoversi in maniera flessibile (da qui il nome di “Cobra”) e precisa. La flessibilità di movimento della telecamera consente di avere una visione migliore durante l’intervento chirurgico che può portare all’individuazione di strutture tumorali che potrebbero, altrimenti, rimanere nascoste.

Da Vinci SP (Robot Cobra) è stato progettato per essere ancora più preciso e meno invasivo. Questo sistema robotico avanzato dispone di bracci più sottili e flessibili, capaci di muoversi con una precisione millimetrica, riducendo al minimo il trauma ai tessuti circostanti. La sua configurazione consente ai chirurghi di operare attraverso una singola piccola incisione, il che significa cicatrici meno visibili e tempi di recupero più rapidi per i pazienti.

L’intervento all’Irccs di Candiolo è stato eseguito attraverso una singola incisione di soli 2,5 centimetri sotto l’ascella. La paziente, affetta da un tumore al seno in fase iniziale, ha beneficiato di una mastectomia mini-invasiva, grazie alle capacità uniche del robot Cobra. I bracci robotici hanno rimosso il tessuto mammario malato attraverso l’incisione, preservando al massimo la pelle e i tessuti sani circostanti. 

Questo approccio ha minimizzato il rischio di complicazioni post-operatorie e ha permesso una ricostruzione plastica immediata, restituendo alla paziente un aspetto naturale e riducendo l’impatto psicologico dell’intervento. Grazie all’estrema precisione del Robot Cobra i chirurghi, infatti, possono modellare i tessuti con una accuratezza senza precedenti, garantendo risultati estetici eccellenti.

L’utilizzo del Robot Cobra nella mastectomia, quindi, offre numerosi vantaggi rispetto alle tecniche tradizionali che possiamo sintetizzare in:

• precisione chirurgica: i bracci del robot possono eseguire movimenti estremamente precisi, riducendo al minimo i danni ai tessuti sani;
• minima invasività: grazie a una singola piccola incisione, le cicatrici sono meno visibili e il recupero è più rapido;
• riduzione del dolore post-operatorio: minore trauma ai tessuti significa meno dolore e un recupero più confortevole per la paziente;
• ricostruzione immediata: la possibilità di eseguire una ricostruzione plastica immediata con risultati estetici superiori.

Conclusione

Il primo intervento di mastectomia con il Robot Cobra all’Irccs di Candiolo rappresenta un’importante innovazione nella chirurgia del tumore al seno. Questa tecnologia non solo migliora l’efficacia dell’intervento, ma riduce anche l’impatto fisico e psicologico sulla paziente. Grazie alla precisione e alla minima invasività del Robot Cobra, il futuro della chirurgia oncologica si prospetta sempre più promettente, offrendo nuove speranze e migliori qualità di vita per le donne affette da tumore al seno.